Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CANNONE Apri Voce completa pag.479 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. CANNONE Dizion. 5 ° Ed. » CANNONE Dizion. 5 ° Ed. CANNONE. Dizion. 3 ° Ed. CANNONE Dizion. 2 ° Ed. CANNONE Dizion. 4 ° Ed. CANNONE.

CANNONE. Definiz: Sost. masc. Accrescit. di Canna; ma intendesi quel Pezzo di canna che è tra nodo e nodo. – Esempio: Biring. Pirotecn. 27: Se ne lassa di tutto far un pane, o pur si gitta in cannoni di canna, bagnando bene ogni formolo, o di legname o terra cotta che sia, perchè si stacchi. Esempio: Soder. Cult. Ort. 53: Scrivono alcuni, che le canne in India vi sieno di tanta stupenda grandezza, che tagliate da nodello a nodello, col cannone di esse si fa una bacchetta. Definiz: § I. Cannone dicesi anche un Pezzo di canna di non molta lunghezza, sopra cui s'incanna o si dipana seta, lana od altro filo. – Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 267: Dalle quali [canne] riconoscono l'esser loro.... i cannoni da dipanare, i cannelli da tessitori. Definiz: § II. E per Canna d'organo. – Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 4: Gli organi rotti non possono rendere il canto;.... nè anco el vento può rendere voce, se per alcuna fessura el cannone è fioco. Esempio: Buonarr. Tanc. 5, 4: Un occhiale.... Gli è lungo, e par degli organi un cannone. Definiz: § III. Cannone vale anche Doccione di terra, Canale di piombo o d'altra materia, da fare condotti. – Esempio: Cresc. Agric. volg. 25: L'ultimo modo è di menarla con cannoni di piombo, i quali rendon l'acque nocive. Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 2 t.: Nientedimeno non mi pare cosa ingiuriosa, che per uno cannone di piombo uscisse abbondanza d'acqua a uso degli uomini. Esempio: Cellin. Vit. 8: Avevano un giorno mutato un certo cannone d'uno acquaio. Esempio: Grand. Relaz. var. 263: Questa terza dimensione non può aversi, se non si computa la velocità, con cui passa l'acqua per un dato cannone. Definiz: § IV. Ed anche per Tubo corto, o di legno o d'altra materia, da servire a diversi usi. – Esempio: Cellin. Pros. Oref. 24: Piglisi il niello e pestisi sopra l'incudine, o sopra un porfido, tenendolo in una gorbia o cannone di rame, acciocchè nel pestarlo non ischizzi via. Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 14: Circondando poi tal cilindro e corda con un cannone pur di legno, ovvero anco di latta, ma diviso per lungo ed ingangherato, sì che liberamente potesse aprirsi e chiudersi. Definiz: § V. Cannone intendesi anche il Tubo del cannocchiale. – Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 301: Lo spago che ci è avvolto intorno è la lunghezza del cannone, o vogliam dire la distanza che deve esser tra vetro e vetro. Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 191: Perchè.... rientri in sè medesima; come, per così dire, fanno le corna delle chiocciole, o i cannoni de i cannocchiali. Esempio: E Bellin. Disc. Anat. 1, 192: Ma che direste voi se.... non facessero.... nè come i cannoni slungatori e scorciatori de i canocchiali, nè ec.? Definiz: § VI. Trovasi anche per l'Instrumento onde si fanno i cristeri, che più comunemente dicesi Canna. – Esempio: Cant. Carn. 105: Ed abbiam per chi va del corpo a stento, Con riverenza, cannon d'argomento. Definiz: § VII. Cannone si disse anche un Arnese di pelle o di cuoio, che fasciava la gamba sotto allo stivale, e talora portavasi per ornamento anche senza lo stivale. Definiz: § VIII. E per una Sorta d'imboccatura del morso del cavallo. Definiz: § IX. E per quel Pezzo di canna col quale si cuoprono gli sparagi, acciocchè diventino bianchi. – Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 2: Lungo i rivi Star a sarchiar le fravole, e' cannoni Far per la sparagiaia. Definiz: § X. Cannone si disse anche un Arnese di ferro o d'altro, murato, entro al quale si riponevano le lancie dalla parte del calcio. – Esempio: Salvin. Iliad. 547: Ei svelse dal cannon l'asta paterna, Pesante, grossa, salda. Definiz: § XI. E termine di stamperia; Carattere maggiore di tutti. Definiz: § XII. Cannone della gola, dicesi per l'Esofago. Definiz: § XIII. Cannone del collo, trovasi detta La parte diretana del collo. – Esempio: Benciv. Aldobr.: Le ventose, che l'uomo mette in sul cannone del collo, sì fanno bene al dolor delle spalle. Definiz: § XIV. Far le fusa e i cannoni a uno, trovasi per lo stesso che Fare le fusa torte, aggiunta la voce cannoni per dare alla maniera maggiore intensità. – Esempio: Adim. A. Ador. Mag. 57: Ma se ci cresco, vo' far le fusa e' cannoni a più d'una [dama], e farle arrabbiare. Definiz: § XV. Mostrar le cose pei cannoni, si disse per Dare notizia imperfetta o falsa delle cose. – Esempio: Soldan. Sat. 54: L'oro, che par che i filosofi sproni A bene specular, oggi è intercetto Da chi mostra le cose pe' cannoni.